Dopo aver installato Oracle VM VirtualBox in un computer host GNU/Linux, creato la nuova macchina virtuale ed installato il sistema operativo guest, probabilmente ci si accorgerà che il supporto USB non è abilitato negando, pertanto, la possibilità di poter accedere dai sistemi guest a qualunque dispositivo (pendrive, had disk esterni, stampanti, etc.) collegato attraverso le porte USB. In effetti, la gestione del supporto USB di VirtualBox nei computer host in GNU/Linux, richiede, da parte dell'utente, alcune impostazioni non necessarie, invece, nei sistemi host in Windows.

In questo esempio prenderemo in considerazione VirtualBox 3.2.8 installato in Ubuntu 10.04 LTS 64 bit.

Lanciamo VirtualBox e verifichiamo, anzitutto, che nella sezione USB delle Impostazioni di ciascuna macchina virtuale siano marcate le due opzioni riguardanti l'abilitazione dei controller USB.

PCpercaso.com: VirtualBox 3 - Supporto USB in host Ubuntu
VirtualBox 3 - Supporto USB in host Ubuntu

 

Per abilitare il supporto USB di VirtualBox nel computer host GNU/Linux sarà sufficiente aggiungere il nome dell'account utente al gruppo “vboxusers".

Apriamo il Terminale di Ubuntu ed eseguiamo il comando con i privilegi di amministratore:

$ sudo gpasswd -a nomeutente vboxusers

dove al posto di nomeutente scriveremo il nome del nostro account utente. Infine, terminiamo e riavviamo le sessione utente.

In alternativa al Terminale possiamo utilizzare l'interfaccia grafica di gestione degli utenti dal menu del desktop di Ubuntu: Sistema / Amministrazione / Utenti e gruppi.

Come documentato nel manuale utente di VirtualBox, questo semplice accorgimento, che abbiamo adottato per Ubuntu 10.04, si applica in generale ai computer host con le più recenti distribuzioni GNU/Linux.
Le versioni precedenti, invece, accedono ai dispositivi USB attraverso il file system usbfs, pertanto sarà necessario concedere all'utente che esegue VirtualBox i permessi di lettura e scrittura al file system USB.

Per fare questo dobbiamo, per prima cosa, conoscere l'ID del gruppo utenti ‘vboxusers’ assegnato dal nostro sistema; dal Terminale eseguiamo il comando:

$ grep vboxusers /etc/group

che restituirà una riga del tipo:

$ vboxusers:x:123:nomeutente

prendiamo nota dell'ID di gruppo restituito nella stringa ('123' nell'esempio) ed apriamo per la modifica il file fstab:

$ sudo gedit /etc/fstab

dove aggiungeremo la seguente riga:

none /proc/bus/usb usbfs devgid=123,devmode=664 0 0

avendo cura di sostituire il numero devgid (123) con l'ID del gruppo ‘vboxusers’ precedentemente individuato.

Infine, rimontiamo i file system con:

$ sudo mount -a

oppure riavviamo Ubuntu.

 

Lanciamo VirtualBox ed eseguiamo la macchina virtuale ed il sistema operativo guest. Dal menu della macchina virtuale selezioniamo la voce Dispositivi / Dispositivi USB dal quale si aprirà il sotto-menu con l'elenco dei dispositivi USB presenti nel computer.

Se colleghiamo alla porta USB un pendrive oppure un hard disk esterno, questo verrà rilevato dal computer host (nel nostro esempio Ubuntu). Per abilitare la periferica USB nel sistema guest selezioniamo la voce corrispondente nell'elenco del menu Dispositivi / Dispositivi USB:il dispositivo USB verrà automaticamente smontato dal sistema host e rimontato in quello guest.