Nuova Linux Mint 19 'Tara'

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La nuova Linux Mint 19 "Tara" è stata da poco rilasciata con le sue edizioni Cinnamon, MATE e Xfce. Basata su Ubuntu 18.04 LTS, Linux Mint 19 è una release LTS, cioè con supporto a lungo termine fino al 2023. Esploriamo alcune delle principali novità e vediamo come effettuare l'upgrade a Linux Mint 19.

 

Se e come aggiornare a Linux Mint 19

E' necessario aggiornare la propria versione a Linux Mint 19? Come procedere per effettuare l'upgrade dalle precedenti versioni?

A queste domande risponde il post How to upgrade to Linux Mint 19 di Linux Mint Community. Anzitutto, nel decidere se effettuare o meno l'aggiornamento si tenga presente la data di fine supporto della release in uso. Le versioni Linux Mint 17.x saranno supportate fino al 2019, mentre Linux Mint 18.x  fino al 2021. Pertanto, se la propria Linux Mint è ancora supportata e non vi siano problemi nelle sue funzionalità l'upgrade non è necessario a meno che non si voglia tenere sempre aggiornata la propria distribuzione con le nuove caratteristiche.

Se si decidesse di procedere con l'upgrade, è sempre consigliato installare il nuovo Timeshift ed effettuare un "istantanea" del sistema prima dell'aggiornamento in modo da poter ripristinare la precedente versione se l'aggiornamento non andasse a buon fine; dal Terminale:

apt install timeshift

Upgrade da Linux Mint 18.3 a Linux Mint 19

L'upgrade a Linux Mint 19 può essere effettuato tramite lo strumento di upgrade - upgrade tool - ma soltanto da Linux Mint 18.3 (edizioni Cinnamon, MATE o Xfce). Pertanto, se si sta utilizzando una delle precedenti versioni 18.x (18, 18.1 o 18.2) occorre, anzitutto, aggiornarle alla release 18.3 semplicemente tramite il Gestore Aggiornamenti (Update Manager).

Quindi, disponendo di Linux Mint 18.3, le fasi per l'upgrade a Linux MInt 19 saranno, in sintesi, le seguenti:

  1. Dal Gestore Aggiornamenti, cliccare su "Aggiorna" e quindi applicare tutti gli aggiornamenti disponibili per il sistema corrente Linux Mint 18.3.
  2. Effettuare una istantanea del sistema con Timeshift come precedentemente suggerito.
  3. Verificare l'utilizzo del display manager LightDM eseguendo da Terminale il comando:
    cat /etc/X11/default-display-manager

    se la risposta è "/usr/sbin/lightdm", significa che LightDM è già attivo nella distribuzione e possiamo procedere al passo successivo.

    se la risposta è "/usr/sbin/mdm", occorre cambiare il display manager rimuovendo MDM e installando LightDM; dal Terminale installare i pacchetti:

    apt install lightdm lightdm-settings slick-greeter

    Quando verrà chiesto di scegliere il display manager tra MDM and LightDM, selezionare LightDM.

    Infine, rimuovere MDM eseguendo da Terminale i comandi:

    apt remove --purge mdm mint-mdm-themes*
    sudo dpkg-reconfigure lightdm
    sudo reboot
  4. Installare l'upgrade tool:
    apt install mintupgrade
  5. Testare l'impatto dell'upgrade sul sistema:
    mintupgrade check

    Questo comando effettua una simulazione dell'aggiornamento puntando temporaneamente ai repository di Linux Mint 19 e verificando se l'upgrade sia possibile senza compromettere la stabilità del sistema. In questa fase è importante prestare attenzione al risultato della simulazione verificando quali pacchetti saranno aggiornati, rimossi e installati. Se vi sono pacchetti che impediscono l'aggiornamento, occorrerà rimuoverli e reinstallarli successivamente. Procedere con l'upgrade solo se si è sicuri del buon esito dell'operazione.

  6. Download dei pacchetti necessari all'aggiornamento a Linux Mint 19; eseguire da Terminale:
    mintupgrade download

    Si tenga presente che questo comando punta il sistema ai repository di Linux Mint 19, pertanto, se dopo aver eseguito il comando si volesse tornare ad utilizzare i repository Linux Mint 18.3 lo si potrà fare eseguendo il comando di ripristino delle sorgenti software:  mintupgrade restore-sources.

  7. Applicare gli aggiornamenti a Linux Mint 19. Nello step precedente avevamo solo scaricato i pacchetti necessari all'aggiornamento, adesso possiamo procedere con la fase finale di installazione degli aggiornamenti.
    ATTENZIONE: da questo momento, l'unico modo per tornare ad utilizzare Linux Mint 18.3 sarà quello di utilizzare Timeshift per ripristinare il sistema alla istantanea salvata prima di iniziare la procedura di aggiornamento.
    Quindi, se si è certi di procedere con l'installazione dell'upgrade a Linux Mint 19 eseguire da Terminale il comando:
    mintupgrade upgrade

Requisiti di Sistema

  • RAM: 1GB (2GB consigliato)
  • Spazio su disco fisso: 15GB (20GB consigliato)
  • Risoluzione video: 1024×768

Componenti principali

Linux Mint 19 Cinnamon

Versione Cinnamon 3.8 -  Linux kernel 4.15

Linux Mint 19 Cinnamon Release Notes

Linux Mint 19 MATE

Versione MATE 1.20 -  Linux kernel 4.15

Linux Mint 19 MATE Release Notes

Linux Mint 19 Xfce

Versione Xfce 4.12 -  Linux kernel 4.15

Linux Mint 19 Xfce Release Notes